"L’educazione è un incontro" È questo il tema della Convention Scuola 09 in programma per il 24 e 25 ottobre prossimi a Pesaro (Centro Congressi Baia Flaminia Resort).
L'annuale convegno dell'associazione Diesse (Didattica e Innovazione scolastica) quest'anno segna un cambiamento di prospettiva. Ai momenti tradizionali di incontro con personalità significative del mondo del lavoro, della scuola e delle istituzioni; alla consueta assemblea di messa a punto della "mission" dell’associazione si affiancano due ambiti di costruzione di una identità culturale e professionale dell'insegnante in grado di cogliere le domande della realtà in cui egli opera: si chiamano "Piazza della didattica" e le"Botteghe dell'insegnare". Il primo esprime il volto sussidiario di un soggetto che si pone al servizio del docente e ne valorizza la capacità di intrapresa, di produzione di materiali utili al proprio lavoro, di creazione di una "linea" di didattica in cui lo strumento proposto (il manuale scolastico, la mostra didattica, l’audiovisivo) sia espressione di una ipotesi culturale nella quale l’autore è totalmente immerso. Le "Botteghe" sono il punto centrale nella Convention, il suo pezzo forte. Si svolgeranno su argomenti disciplinari (italiano, storia, matematica, scienze, sport) e metodologici (governance delle scuole, scuola e lavoro, imparare a progettare), ponendosi l’obiettivo di individuare i nuclei portanti dei rispettivi settori. Sabato 24 è organizzata una conversazione serale con personalità della politica e dei livelli alti dell’ amministrazione scolastica utile per comprendere il polso dei mutamenti nel campo dell’istruzione. Sono stati invitati: Stefano Filippi, giornalista de Il Giornale; On. Gabriele Toccafondi, membro Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione della Camera; Maria Grazia Nardiello, Direttore generale Miur per l'istruzione e formazione tecnica superiore; Giovanni Biondi, Capo Dipartimento Miur per la Programmazione
L’assemblea conclusiva di domenica 25 vedrà la partecipazione di Giancarlo Cesana, Ordinario all’università Bicocca (Mi). Partire da fatti di educazione in atto per comprenderli, valorizzarli e incrementarli: questo è il tratto fondamentale del convegno ripensato e ridisegnato alla luce della situazione attuale dei docenti italiani.
Diesse sede nazionale Viale Lunigiana 24, 20125 Milano – tel 02 67020055 – fax 02 670730484 part. iva 08965380150 C.F. 97053100158 Ente accreditato dal MIUR con DM 90/2003
lunedì 26 ottobre 2009
giovedì 22 ottobre 2009
Mostra su S. Paolo
L'Associazione Culturale Don Giuseppe Riggi promuove l'esposizione presso il Tempio di S.Francesco d'Assisi all'Immacolata di Messina, Viale Boccetta, della mostra "Sulla via di Damasco. L'inizio di una nuova vita". La mostra sarà inaugurata sabato 24 ottobre alle ore 18:30 con un convegno di presentazione in cui interverranno il prof. don Liborio Di Marco dell'Università Teologica S. Tommaso e il prof. Luigi Giacobbe dell'Università di Messina.
La mostra resterà aperta sino al 7 novembre secondo il seguente calendario: domenica 25 ottobre dalle ore 10:00 alle 12:30 e dalle ore 17:45 alle ore 19:15; nelle settimane seguenti: martedì, giovedì e sabato dalle ore 10:00 alle ore 12:30; lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 17:45 alle ore 19:15.
E' previsto il servizio delle visite guidate.
http://centroculturalemessina.blogspot.com/2009/10/evento-culturale-mostra-su-san-paolo.html
La mostra resterà aperta sino al 7 novembre secondo il seguente calendario: domenica 25 ottobre dalle ore 10:00 alle 12:30 e dalle ore 17:45 alle ore 19:15; nelle settimane seguenti: martedì, giovedì e sabato dalle ore 10:00 alle ore 12:30; lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 17:45 alle ore 19:15.
E' previsto il servizio delle visite guidate.
http://centroculturalemessina.blogspot.com/2009/10/evento-culturale-mostra-su-san-paolo.html
giovedì 15 ottobre 2009
Editoriale Diesse di Ottobre
Come ogni inizio d’anno, la piazza sindacale si muove sulle diverse questioni aperte nel ‘cantiere scuola’.
In “Fare scuola” abbiamo voluto affrontare il tema della reale libertà di parola nelle scuole, dove, spesso, chi non la pensa come la maggioranza, è ostracizzato o deve comunque sopportate il peso di un dibattito continuo ed estenuante: diamo qualche consiglio (guardando a ciò che c’è di positivo nella realtà).
In “Fare scuola giovani”, invece, una giovane docente, riflette su Cittadinanza e costituzione, dal punto di vista più propriamente educativo.
In questo numero, nella prima sezione presentiamo:un percorso per la scuola dell’infanzia: si tratta di un progetto educativo d’inizio anno: per i contenuti proposti e le riflessioni, è riutilizzabile dagli insegnanti di ogni ordine e gradoper la 2^ primaria: un percorso in cui l’ortografia….prende le ali e diventa una occasione per divertirsi e coinvolgere anche arte e scienze: una bella unità di apprendimento!per la 1^ secondaria di 1° grado: far drammatizzare l’epica: un’esperienza divertente e feconda per non annoiare con la parafrasiper la 1 ^ superiore : un bellissimo percorso sulla città di Firenze vista da Dante: frutto di un progetto pluriennale di ragazzi fiorentini. Da utilizzare.
http://www.diesse.org/default.asp?id=530
In “Fare scuola” abbiamo voluto affrontare il tema della reale libertà di parola nelle scuole, dove, spesso, chi non la pensa come la maggioranza, è ostracizzato o deve comunque sopportate il peso di un dibattito continuo ed estenuante: diamo qualche consiglio (guardando a ciò che c’è di positivo nella realtà).
In “Fare scuola giovani”, invece, una giovane docente, riflette su Cittadinanza e costituzione, dal punto di vista più propriamente educativo.
In questo numero, nella prima sezione presentiamo:un percorso per la scuola dell’infanzia: si tratta di un progetto educativo d’inizio anno: per i contenuti proposti e le riflessioni, è riutilizzabile dagli insegnanti di ogni ordine e gradoper la 2^ primaria: un percorso in cui l’ortografia….prende le ali e diventa una occasione per divertirsi e coinvolgere anche arte e scienze: una bella unità di apprendimento!per la 1^ secondaria di 1° grado: far drammatizzare l’epica: un’esperienza divertente e feconda per non annoiare con la parafrasiper la 1 ^ superiore : un bellissimo percorso sulla città di Firenze vista da Dante: frutto di un progetto pluriennale di ragazzi fiorentini. Da utilizzare.
http://www.diesse.org/default.asp?id=530
martedì 13 ottobre 2009
PRIMO INCONTRO Ottobre 2009
Venerdì 16 ottobre alle ore 15,30 all'Aula magna del Liceo Maurolico di Messina si terrà il corso di aggiornamento didattico on line dal titolo: "La coscienza religiosa dell'uomo moderno"
Relatori: prof.ssa Mariella Carlotti insegnante di scuola superiore e prof. Franco Nembrini insegnante di scuola superiore.
Titolo: “L’uomo spezzato e la domanda di assoluto”
Presentazione: questo primo incontro intende mettere a fuoco il nodo culturale del passaggio dal medioevo alla modernità, per verificare, attraverso esempi di storia dell’arte e di storia della letteratura, se regga l’ipotesi secondo cui proprio in quel periodo si determinarono le opzioni fondamentali che avrebbero portato la cultura europea a gettarsi alle spalle la tradizione cristiana che l’aveva generata, per inseguire il sogno di un uomo nuovo, esito necessario di una inedita idea di ragione e di realtà. E, in secondo luogo, valutare quale sia stato il ruolo della poesia e più in generale della letteratura tra Ottocento e Novecento: si può parlare di un’arte che, spesso derisa ed emarginata, ha cercato di denunciare proprio l’insufficienza e la pretesa di quel sogno?
Relatori: prof.ssa Mariella Carlotti insegnante di scuola superiore e prof. Franco Nembrini insegnante di scuola superiore.
Titolo: “L’uomo spezzato e la domanda di assoluto”
Presentazione: questo primo incontro intende mettere a fuoco il nodo culturale del passaggio dal medioevo alla modernità, per verificare, attraverso esempi di storia dell’arte e di storia della letteratura, se regga l’ipotesi secondo cui proprio in quel periodo si determinarono le opzioni fondamentali che avrebbero portato la cultura europea a gettarsi alle spalle la tradizione cristiana che l’aveva generata, per inseguire il sogno di un uomo nuovo, esito necessario di una inedita idea di ragione e di realtà. E, in secondo luogo, valutare quale sia stato il ruolo della poesia e più in generale della letteratura tra Ottocento e Novecento: si può parlare di un’arte che, spesso derisa ed emarginata, ha cercato di denunciare proprio l’insufficienza e la pretesa di quel sogno?
Corso rivolto a insegnanti e gestori scolastici Seconda edizione 2009/ 2010
Presentazione
A partire da alcuni interventi di Julián Carrón sul tema dell’educazione come “questione antropologica”, durante l’a.s. 2008-2009 la Fondazione per la Sussidiarietà (in collaborazione con Diesse, CDO Opere Educative - FOE, Associazione Culturale Il Rischio Educativo, Fondazione Vasilij Grossman) ha organizzato un corso di formazione per insegnanti della scuola. Coordinatore scientifico è stato il prof. Eddo Rigotti, che ha tenuto le quattro lezioni (ora pubblicate nel libro di Mondadori Università dal titolo “Conoscenza e significato. Per una didattica responsabile”). L’esito positivo dell’iniziativa, alla quale hanno partecipato migliaia di docenti a Milano e in alcune città italiane, ha suggerito di promuovere una seconda edizione per l’a.s. 2009-2010. Il tema sarà: “Percorsi didattici alla luce de La coscienza religiosa nell’uomo moderno (di L. Giussani)”. Si è ritenuto, infatti, che il testo di riferimento offra un’ipotesi culturale e uno strumento metodologico prezioso per una didattica intesa non come mera tecnica, ma come comunicazione di un’esperienza.
Il corso, proposto agli insegnanti e ai gestori scolastici, sarà articolato in quattro incontri, durante i quali uno o più docenti (di scuola superiore o universitari) svolgeranno delle lezioni che cercheranno di mostrare come l’ipotesi di lavoro contenuta nel titolo mette nelle condizioni ottimali per un affronto leale e critico delle materie scolastiche, siano quelle umanistiche che quelle scientifiche.
Dato il carattere di impostazione culturale e didattica del corso, è suggerita la partecipazione a tutte e quattro le lezioni, indipendentemente dal fatto che il contenuto di ciascuna sia umanistico o scientifico.
A partire da alcuni interventi di Julián Carrón sul tema dell’educazione come “questione antropologica”, durante l’a.s. 2008-2009 la Fondazione per la Sussidiarietà (in collaborazione con Diesse, CDO Opere Educative - FOE, Associazione Culturale Il Rischio Educativo, Fondazione Vasilij Grossman) ha organizzato un corso di formazione per insegnanti della scuola. Coordinatore scientifico è stato il prof. Eddo Rigotti, che ha tenuto le quattro lezioni (ora pubblicate nel libro di Mondadori Università dal titolo “Conoscenza e significato. Per una didattica responsabile”). L’esito positivo dell’iniziativa, alla quale hanno partecipato migliaia di docenti a Milano e in alcune città italiane, ha suggerito di promuovere una seconda edizione per l’a.s. 2009-2010. Il tema sarà: “Percorsi didattici alla luce de La coscienza religiosa nell’uomo moderno (di L. Giussani)”. Si è ritenuto, infatti, che il testo di riferimento offra un’ipotesi culturale e uno strumento metodologico prezioso per una didattica intesa non come mera tecnica, ma come comunicazione di un’esperienza.
Il corso, proposto agli insegnanti e ai gestori scolastici, sarà articolato in quattro incontri, durante i quali uno o più docenti (di scuola superiore o universitari) svolgeranno delle lezioni che cercheranno di mostrare come l’ipotesi di lavoro contenuta nel titolo mette nelle condizioni ottimali per un affronto leale e critico delle materie scolastiche, siano quelle umanistiche che quelle scientifiche.
Dato il carattere di impostazione culturale e didattica del corso, è suggerita la partecipazione a tutte e quattro le lezioni, indipendentemente dal fatto che il contenuto di ciascuna sia umanistico o scientifico.
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